Lasciata l'auto nel parcheggio all'uscita di Sambuco percorrere la corta discesa su asfalto per tornare sulla statale e proseguire a destra in direzione Pietraporzio. Poco prima di entrare nel paese svoltare a destra (palina con indicazione Gias Vallonetto) su una strada asfaltata in decisa salita e tornanti che conduce alla borgata Moriglione. Dalla fresca fontana prendere lo sterrato a sinistra che, tra un diagonale e un tornante, sale, sale e continua a salire fino al Pilone (mt.1913) dove si gode di un'ampia vista sulla valle. Da qui, proseguire sempre sulla sterrata che piega verso sinistra e costeggia il vallone per raggiungere il gias Vallonetto (mt. 2129). Proseguiamo ancora su pendenze sostenute lungo la sterrata di recente costruzione fino al colletto di Guia (mt.2259) da dove si intravedono gli ultimi erti tornanti del colle di Salsas Blancias (mt.2447) che segna la fine delle nostre sofferenze di salita. Passato lo spartiacque, pochi metri di discesa e siamo sulla sterrata dell'altopiano della Gardetta; la seguiamo verso destra e in pianura raggiungiamo le caserme della Bandia; da qui comincia la discesa che parte sullo sterrato di destra (indicazione Gias Muré); con attenzione si può evitare la larga discesa sterrata e prendere un sentiero inerbito che con molto più divertmento si ricongiunge più in basso prima della chiesetta della Madonna. Ora la strada termina e comincia il sentiero a tratti impegnativo che ci fa perdere qualche stupendo scorcio delle pareti rocciose del Bersaio sulla nostra destra; passata una parte più pietrosa con qualche tornantino si entra nel bosco e in un attimo siamo sul ponte che segna il termine della gita, infatti qualche centinaio di metri su sterrata comoda e siamo in paese; lo attraversiamo verso destra e torniamo al parcheggio.